Iniziare a praticare uno sport da zero, o riprendere l'attività fisica dopo un prolungato periodo di sedentarietà, può avere in se molti problemi che magari sono difficilmente interpretabili. Anche se ci si può sentire in forma, infatti, la condizione fisica è un qualcosa da coltivare e mantenere.
Il rischio di infortuni dunque, specialmente quando si è dei neofiti della disciplina, è molto alto, anche se alcune tecniche e alcune linee guida generali sono in grado di diminuire drasticamente questo rischio.
Basta tenere a mente alcune regole, buone per qualunque tipo di sport, e il rischio di farsi male risulta essere molto minore. Nonostante l'attenzione e la memoria muscolare sono i due aspetti più importanti per evitare gli infortuni, non sono certamente gli unici.
Iniziare a praticare uno sport da zero, o riprendere l'attività fisica dopo un prolungato periodo di sedentarietà, può avere in se molti problemi che magari sono difficilmente interpretabili. Anche se ci si può sentire in forma, infatti, la condizione fisica è un qualcosa da coltivare e mantenere.
Il rischio di infortuni dunque, specialmente quando si è dei neofiti della disciplina, è molto alto, anche se alcune tecniche e alcune linee guida generali sono in grado di diminuire drasticamente questo rischio. Basta tenere a mente alcune regole, buone per qualunque tipo di sport, e il rischio di farsi male risulta essere molto minore. Nonostante l'attenzione e la memoria muscolare siano i due aspetti più importanti per evitare gli infortuni, non sono certamente gli unici.
È importante controllare la propria attrezzatura ogni volta ci si appresta ad iniziare un allenamento o una partita. Infatti, l'attrezzatura deve essere nelle migliori condizioni possibili, sia in termini di conservazione che di usura. Per fare un esempio, serve controllare spesso la suola delle scarpe da corsa: gomma secca o battistrada lucido o troppo liscio sono cose che possono compromettere la prestazione sportiva e anche provocare infortuni.
Conoscere il proprio territorio, e le zone dove si va a praticare sport, è fondamentale per condurre tutto in sicurezza. Gli esempi più ovvi sono quelli delle zone montane, dove si vuole andare a praticare running oppure fare downhill. Non è pensabile fare attività fisica in luoghi del genere senza conoscere bene la conformazione del territorio e gli eventuali pericoli che si possono incontrare.
Il modo migliore per farsi male quando si pratica sport, qualunque sport, è il voler strafare, ignorando i propri limiti e volendo esagerare. Gli esempi classici sono gli infortuni in palestra, quando si vuole sollevare troppo peso o si vuole iniziare senza un adeguato riscaldamento o senza un'adeguata conoscenza dell'attrezzo e del movimento che si andrà a fare. Un altro esempio che può essere molto pericoloso sono le camminate in montagna: non si può partire percorrendo 10km se è la prima volta che si va.
Molti non ci fanno caso, ma idratarsi è una delle componenti fondamentali dello sport. Se si pratica uno sport di corsa, si sa che la disidratazione porta ai crampi, ossia indurimenti dei muscoli che possono durare dai pochi secondi alle diverse ore. La mancanza di idratazione inoltre aumenta la stanchezza e annebbia la mente, e dunque non si è più così lucidi come all'inizio. È importantissimo idratarsi correttamente, magari con l'aggiunta di sali minerali, sia prima che durante che dopo l'allenamento.
Qui una precisazione è d'obbligo. Solitamente, essere in gruppo aiuta a gestire le energie e a superare i propri limiti, oltre ad essere un ottimo modo per garantire la sicurezza individuale. Tuttavia, quando si pratica sport in gruppo, come la corsa, è fondamentale che tutti i partecipanti siano più o meno allo stesso livello, o si rischia di sprecare tempo ed energie inutilmente, andando incontro anche a infortuni.