Questi sintomi potrebbero rivelare una appendicite

La appendicite è un’infiammazione dell’appendice che può comparire all’improvviso oppure svilupparsi nel corso del tempo. La appendice è una piccola propaggine cava, lunga tra i 5 e i 10 centimetri, collocata nella parte inferiore destra dell’addome, nel colon. Non si sa con certezza quale sia la funzione dell’appendice ma l’ipotesi più probabile è che costituisca un organo linfatico che abbia una sua influenza, nei primi anni di vita, sul sistema immunitario. Quando si verifica una appendicite ci sono tutta una serie di sintomi che devono far allarmare la persona ed è fondamentale ricorrere subito alle cure mediche (fonte Auxologico di Milano).

La appendicite può colpire chiunque indistintamente: donne, uomini e persone di qualsiasi età. C'è comunque una maggiore incidenza nella fascia dell'infanzia e dell'adolescenza. Non ci sono vere e proprie strategie per prevenire la appendicite ma avere un'alimentazione equilibrata, fare regolare attività fisica e mantenere il peso forma può essere utile.

Le cause della appendicite non sono sempre facili da individuare. Una delle cause più frequenti della infiammazione che la scatena è l’ostruzione della apertura di questo piccolo tratto intestinale, che provoca poi la proliferazione dei batteri.

I sintomi più comuni della appendicite sono: mal di stomaco, nausea, vomito, perdita di appetito, brividi e febbre, stitichezza o diarrea, gonfiore addominale e senso di malessere generale. Il sintomo principale è però il dolore addominale che in genere compare all'improvviso, inizia nella area intorno all’ombelico o, talvolta, alla bocca dello stomaco, per poi irradiarsi verso la parte inferiore destra della pancia. Il dolore diventa progressivamente più intenso nel giro di poche ore.

Se non si interviene nell’immediato, l’infiammazione può causare la perforazione della appendice. Il peritoneo, la sottile membrana che avvolge tutti gli organi addominali, si infiamma e dà luogo alla peritonite.